STEFANIA FABRI: la Biografia

stefi relatrice al salone di torino

 

 

 

 

 

 

 

Stefania Fabri si è laureata in Lettere Moderne all’Università di Roma nel 1976 con una tesi di letteratura moderna e contemporanea sull’importante scrittrice italiana Elsa Morante, che è rimasta per lei una musa ispiratrice. E’ divenuta bibliotecaria nel Settore ragazzi presso il Comune di Roma promuovendone la nascita e lo sviluppo attraverso anche la fondazione della Biblioteca Centrale per Ragazzi in Via San Paolo alla Regola, dove  è stata responsabile del settore Promozione della lettura, per il quale ha organizzato  e curato numerose attività di ricerca, mostre di libri per ragazzi e di grafica e illustrazione.  Nel frattempo sviluppava  un interesse anche in ambito multimediale, che l’ha portata al coordinamento della Mediateca della Galleria Comunale d’Arte Moderna, poi divenuta parte del nuovo Museo d’Arte Contemporanea Roma (MACRO), dove ha curato eventi di arte contemporanea e mostre di illustrazione internazionale.  E’ divenuta  responsabile nel 2006 della gestione e programmazione degli Spazi Culturali capitolini (Sala Santa Rita, Casa dei Teatri, Casa della Memoria e della Storia, in cui sono comprese sale espositive e sale convegni, e  i tre “teatri di cintura”). Per l’Università della Tuscia è stata docente nel Corso di Laurea di Gestione dei Musei. E’ stata consulente per un quinquennio del Comune di Terni per il progetto e i servizi della biblioteca multimediale centrale, denominata ‘bct’ – Biblioteca Comunale di Terni.

È nota come scrittrice di libri per ragazzi pubblicati attualmente con Giunti (hanno avuto successo  le sue ‘fiabe-game).Nel 2016 ha pubblicato “Adesso che sono buono”, sequel di “Adesso che sono grande”  e la “Trilogia di Aton” in tascabile del 2011 completata con l’ultimo volume “Il cuore dell’eroe”). E’ autrice di numerosi libri e saggi sulla promozione della lettura, fin dagli anni Ottanta (ha scritto con M. Caminito e V. Ongini “Piccole biblioteche crescono” e “Un laboratorio in giallo” pubblicati da Mondadori e “Percorsi di lettura” per l’Editrice Bibliografica). Ultimamente ha pubblicato con l’Editrice bibliografica “La riscoperta dei classici”ripercorrendo le opere più interessanti e ancora in grado di coinvolgerci e “Proibito proibire”in cui analizza in un percorso di lettura il filone più sovversivo della narrativa contemporanea destinata ai ragazzi e contraria agli indottrinamenti di ogni genere a partire dagli anni Settanta in poi.

Ha fatto parte dal 1990 fino alla chiusura nel 2011 della redazione della rivista “Sfoglialibro La biblioteca dei ragazzi”. Ultimamente si è dedicata alla lettura digitale ed è stata invitata al Salone del Libro di Torino del 2014 per parlare del Laboratorio sulla lettura di un ebook a partire dal suo “Il segreto dell’ultimo”, pubblicato da Quintadicopertina.com. Nel 2016 la Regione Lazio ha approvato un progetto con il sistema bibliotecario ceretano-sabatino sulla lettura digitale incentrato su questo ebook (recensito ultimamente da mamamo.it). Ha partecipato ad ottobre 2015 al  convegno “A scuola si legge” a Firenze, organizzato da Giunti Scuola con  l’incontro con Susanna Tamaro e Gino Roncaglia su “tecnologia e infanzia oggi” e a dicembre 2015 alla Fiera “Più libri più liberi” nello Spazio Ragazzi con la conferenza “Il ritorno della fiaba”. È Presidente per il Comune di Roma della  Commissione del Premio Biblioteche di Roma Ragazzi del 2015-16. Sulle riviste specializzate sulla letteratura per ragazzi è presente su: LG Argomenti  con la rubrica “Non il monte  cupo, non il nero lupo… il digitale che cosa farà?”,  e su LG Argomenti on line: con  “Il cercatore di percorsi”.

Le  ultime pubblicazioni con l’Editrice Bibliografica che riguardano i classici per ragazzi e la loro riscoperta e la letteratura innovativa dagli anni ’70 in poi caratterizzata dalla libertà creativa degli scrittori e dalla ricerca di contenuti innovativi da parte delle nuove generazioni:

copertina proibito proibire

Inoltre contributi di Stefania Fabri sul blog: “Avvertenze per geni”: https://avvertenze.wordpress.com/ oltre che sul blog “Margini e Segni” https://marginiesegni.wordpress.com/